300 Family

Il sistema è equipaggiato con un sistema automatico di estrazione della camera di lavoro, che consente di rimuovere al termine del job l’intera camera di lavoro con all’interno il componente stampato e la polvere rimasta, per velocizzare le attività di set-up di un nuovo job, aumentando la produttività complessiva del sistema e consentendo di effettuare le attività di depowdering in un sistema esterno.

È possibile, su richiesta, ridurre l’area di produzione del sistema in base alle esigenze del cliente.

Sono disponibili diverse opzioni per la gestione delle polveri:

• Manuale: la macchina è equipaggiata di una tramoggia riempita manualmente dall’operatore, che alimenta automaticamente la macchina per completare un job intero
• Semiautomatico: la polvere viene inserita nel sistema grazie a un trasportatore pneumatico che raccoglie automaticamente la polvere da una tramoggia esterna riempibile manualmente, che può avere dimensioni personalizzate a seconda delle esigenze di produzione
• Automatico: il sistema è alimentato con un trasportatore pneumatico che raccoglie la polvere da una tramoggia alimentata in closed loop e in atmosfera inerte da un altro trasportatore pneumatico indipendente che recupera la polvere direttamente dal setaccioù

La macchina, nella sua versione multilaser, può operare con tutte le sorgenti laser simultaneamente durante il job di stampa, con i laser che lavorano contemporaneamente sulla stessa area di lavoro secondo due possibili strategie impostabili dall’utente: quality mode e production mode.

Recoating bidirezionale.

Le sorgenti laser sono raffreddate ad aria, pertanto non richiedono nessuna ulteriore unità esterna.

Parametri aperti, adatti a svolgere attività di ricerca e sviluppo sul processo e sui materiali.

L’unità filtrante è ottimizzata per consumare meno azoto o argon possibile, con un sistema di cartucce filtranti che riduce il numero di cambi filtro e il tempo necessario per cambiare ogni cartuccia (circa 10 minuti l’una) per venire incontro alle esigenze di produzione e quelle dei 4 laser senza compromettere la qualità di stampa, grazie anche al sistema ciclonico che evita che residui di polvere finiscano nelle cartucce. L’unità filtrante dispone anche di una funzione di backflushing automatico, che consente di disintasare le anime dei filtri durante il processo, al fine di non interrompere la stampa. L'unità filtrante include la passivazione automatica della cartuccia filtrante per eliminare qualsiasi problema di sicurezza durante la sostituzione della cartuccia filtrante.
 

• Volume di costruzione: 330 x 330 x 400 mm
• Build rate: 15-120 cm³/h (a seconda del materiale usato e dalla geometria del componente)
• Spessore del layer: 0.02 – 0.1mm
• Larghezza del layer: 0.1mm (single track width)
• Potenza del laser (Print Sharp 300): 500 W IR single mode
• Potenza del laser (Print Genius 300): 2 x 500 W IR single mode (100% Overlap)
• Potenza del laser (Print Brilliance 300): 4 x 500 W IR single mode (100% Overlap)

Materiali

Acciaio inossidabile, acciaio Maraging, lega a base di nichel per alte temperature (inconel), lega di titanio, lega di cromo cobalto, lega di alluminio, acciaio ad alta resistenza, lega di rame.

Prima Additive ti aiuta nella scelta del materiale adatto a ciascuna applicazione

Prima Additive raccomanda e offre una vasta gamma di polveri metalliche, testate al fine di garantire qualità del prodotto e proprietà meccaniche ripetibili. I parametri di processo sono stati perfezionati in base alle specifiche e al comportamento delle polveri durante la stampa, consentendo un’eccellente (ri)produzione dei componenti. Prima Additive, con il suo portafoglio di servizi, può fornire supporto ai clienti al fine di valutare e selezionare la polvere più adatta alle proprie applicazioni ed esigenze.

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